Interrogazione con richiesta di risposta in aula
Oggetto: linea ferroviaria Torino- Cuneo- Ventimiglia- Nizza.
Ricordata precedente interrogazione sulle condizioni della linea ferroviaria Torino- Cuneo- Ventimiglia- Nizza e sulla necessità di un suo ammodernamento e rilancio
Premesso che a far data dal 13 dicembre p.v. la linea potrebbe essere chiusa, a causa della diversità delle norme di sicurezza esistenti in Italia e in Francia che impediscono l’interoperabilità dei treni fra i due stati
Ricordato che
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la linea, nel dopoguerra è rimasta chiusa per oltre trenta anni
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che garantisce l’unico collegamento pubblico dal cuneese verso la riviera ligure e la costa francese
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che il tunnel stradale del Tenda è completamente superato, poco sicuro e spesso inutilizzabile
Sottolineata, quindi, l’importanza della linea ferroviaria
INTERROGANO per sapere
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se sia possibile prorogare la data del 13 settembre
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se sia ipotizzabile una nuova convenzione interregionale tra Piemonte, Liguria e PACA
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se l’Amministrazione non ritenga che la salvezza della ferrovia imponga un suo ammodernamento, a cominciare dalla elettrificazione della stessa e una valutazione sulla possibilità di impiegarla per il trasporto merci
Primo firmatario: Sergio Dalmasso
Ordine del giorno: No alla esecuzione delle condanne a morte pronunciate in Iran
Il Consiglio regionale del Piemonte
Venuto a conoscenza della condanna a morte, in Iran, di tre oppositori politici, processati per i tumulti seguiti, il giugno scorso, alle elezioni presidenziali
Senza entrare nel merito delle accuse (terrorismo, attentati) rivolte ai tre imputati
Espressa preoccupazione per la limitazione delle libertà civili e politiche attuata dal governo iraniano
RIBADISCE
la più ferma condanna della pratica della pena di morte, in ogni paese e in ogni situazione, ribadendo il giudizio recentemente espresso dalla Assemblea delle Nazioni Unite
CHIEDE
la sospensione della esecuzione delle sentenze capitali emesse dalla autorità giudiziaria iraniana
Invia questa istanza all’ambasciata iraniana in Italia e al Ministero degli esteri italiano affinché lo trasmetta al governo iraniano.
Primo firmatario Sergio Dalmasso
Comunicato stampa: Dalmasso (Rifondazione): no alla chiusura della Cuneo- Ventimiglia- Nizza.
La chiusura, temuta per il 13 dicembre della linea ferroviaria Torino- Cuneo- Ventimiglia- Nizza costituirebbe un grave danno per l’intera provincia di Cuneo.
Così il consigliere regionale Dalmasso (Rifondazione comunista) commenta il rischio di chiusura della linea a causa delle diverse norme di sicurezza esistenti in Italia e in Francia.
La linea- continua Dalmasso- costituisce l’unico collegamento pubblico tra il cuneese, la riviera ligure e la costa francese. E’ stata riaperta solamente nel 1979 e supplisce anche alla carenza dei collegamenti stradali (traforo del Tenda, colle della Maddalena).
Continua ancora Dalmasso che ha presentato sul tema due interrogazioni in Consiglio regionale: la linea non deve essere soppressa per motivi burocratici. Serve un’immediata nuova convenzione fra le regioni Piemonte, Liguria e PACA.
Servono al tempo stesso,- conclude il consigliere di Rifondazione- investimenti sulla linea: il raddoppio della Fossano- Cuneo, la elettrificazione, la verifica della possibilità del trasporto merci. E’ grave ed assurdo che i tempi di percorrenza siano peggiori rispetto a quelli del 1939 e le condizioni di viaggio, i ritardi e le soppressioni delle corse pesino sempre maggiormente sugli utenti.